Simon Boccanegra
Simon Boccanegra
Melodramma in un prologo e tre atti Libretto di Francesco Maria Piave e Arrigo Boito Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Nuova Produzione Teatro alla Scala |
Direttore | LORENZO VIOTTI |
Regia | DANIELE ABBADO |
Scene | DANIELE ABBADO |
ANGELO LINZALATA | |
Costumi | NANÀ CECCHI |
Luci | ALESSANDRO CARLETTI |
Cast
Simon Boccanegra | Luca Salsi |
Jacopo Fiesco | Ain Anger |
Paolo Albiani | Roberto De Candia |
Pietro | Andrea Pellegrini |
Amelia (Maria) | Eleonora Buratto (1, 4 , 11, 14, 17 feb.) Anita Hartig (21, 24 feb.) |
Gabriele Adorno | Charles Castronovo (1, 4 , 11, 14, 17 feb.) Matteo Lippi (21, 24 feb.) |
In breve
A poche settimane da Don Carlo va in scena un altro dramma verdiano su conflitti e solitudine del potere. Opera complessa, cupa, dalla gestione tormentata, Simon Boccanegra trova proprio alla Scala la sua versione definitiva nel 1881, dopo un attento lavoro di revisione svolto dal compositore insieme ad Arrigo Boito, ma non si inserisce stabilmente in repertorio fino alla riproposta di Gianandrea Gavazzeni del 1965 e soprattutto alla storica versione firmata da Claudio Abbado e Giorgio Strehler per l’inaugurazione della Stagione 1971-1972. Questo nuovo allestimento, che segue quello di Federico Tiezzi del 2010, è affidato per la parte musicale a Lorenzo Viotti, il direttore dell’Opera di Amsterdam ormai entrato nella piena maturità, e per la regia a Daniele Abbado. In palcoscenico Luca Salsi aggiunge un personaggio alla sua galleria di ritratti verdiani, insieme a Eleonora Buratto, che torna alla Scala dopo il trionfo personale riscosso nei Contes d’Hoffmann, a Charles Castronovo al debutto e ad Ain Anger.
Un’ora prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”, si terrà una conferenza introduttiva all’opera tenuta da Claudio Toscani.