Il Direttore

Il Direttore

Manuel Legris


Nato a Parigi, ha studiato alla Scuola di Danza dell’Opéra ed è entrato nel Corpo di Ballo del Teatro nel 1980. Nel 1986 è stato nominato étoile da Rudolf Nureyev, all’epoca Direttore del Balletto dell’Opéra. Ha interpretato tutti i grandi ruoli del repertorio classico e di quello moderno. Nel maggio 2009 ha dato il suo addio all’Opéra come étoile con una rappresentazione dell’Onegin di John Cranko. Il suo repertorio all’Opéra Ballet comprendeva i ruoli da protagonista nei grandi balletti classici e in lavori di Frederick Ashton, George Balanchine, John Cranko, Nacho Duato, Mats Ek, Michail Fokin, Harald Lander, Serge Lifar, Kenneth MacMillan, Rudolf Nureyev, Roland Petit, Angelin Preljocaj, Jerome Robbins, Antony Tudor, Rudi van Dantzig e altri coreografi di rilievo.
Illustri coreografi hanno creato per lui: Twyla Tharp (Rules of the game), Pierre Lacotte (Paquita), Maurice Béjart (Arepo, Phrases de quatuor), Trisha Brown (O Złożony / O Composite) William Forsythe (In the Middle, Somewhat Elevated, Woundwork), Jiří Kylián (Doux Mensonges, Il faut qu’une porte), John Neumeier (Magnificat, Sylvia, Spring and Fall, Cinderella Story), Patrice Bart (Coppélia). Più recentemente si è esibito in Die Fledermaus a Pechino con il National Ballet of China e in Giappone e nel pas de deux dall’Onegin a Tokyo durante la serata di gala per il cinquantenario del Tokyo Ballet; inoltre ha danzato al Grand Theatre di Shanghai e a Vienna nel Nureyev Gala del 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016 e 2018 interpretando balletti di Roland Petit Petit, John Cranko, John Neumeier, Angelin Preljocaj e creazioni di Patrick De Bana.
È stato Direttore dello Staatsballett di Vienna nonché Direttore artistico dell’Accademia di danza della Staatsoper dal 2010 al 2020. A Vienna ha curato la ripresa coreografica della Sylphide di Pierre Lacotte e di diversi balletti di Nureyev: Il lago dei cigniLo schiaccianociRaymonda e Don Chisciotte, che ha poi ripreso anche per il National Ballet of China e per lo Hamburg Ballett. Nel marzo 2016 ha presentato alla Staatsoper il suo primo balletto a serata intera, Le Corsaire, che è stato successivamente portato in tournée al Teatro Real di Madrid e in Giappone ed è entrato nel repertorio anche del Teatro Nazionale Lituano di Opera e Balletto di Vilnius e del Balletto Nazionale Polacco di Varsavia. Nel 2018 firma per la Staatsoper la sua versione di Sylvia, nata in coproduzione con il Teatro alla Scala, dove verrà presentata nel dicembre 2019 come titolo inaugurale della Stagione di Balletto, ottenendo un grandissimo successo e il Premio Danza&Danza come migliore produzione
classica dell’anno.
Dal dicembre 2020 è Direttore del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, dove si è spesso esibito nel corso della sua carriera, a partire dal 1987, anno in cui ha interpretato il ruolo di Basilio nel Don Chisciotte di Rudolf Nureyev accanto a Elisabetta Armiato. Nel 1989 è stato James nella Sylphide di Pierre Lacotte con il Tokyo Ballet accanto a Monique Loudières. È stato protagonista della Bella addormentata di Nureyev (nel 1994 con Viviana Durante, poi con Alessandra Ferri nel 1995 in tournée a Tokyo e nel 1996 alla Scala) e dell’Histoire de Manon (nel 1994 e nel 1998), sempre con Alessandra Ferri, con la quale ha danzato anche Romeo e Giulietta di MacMillan (nel 1996 in tournée al Teatro Regio di Torino), Carmen e Notre Dame de Paris di Roland Petit (rispettivamente nel 2001 e nel 2002).
Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui la medaglia d’oro al Concorso di Osaka (1984), il Premio Nijinsky (1988), il Benois de la Danse (1998), il Nijinsky Award (2000), il Prix Léonide Massine (2001); è Chevalier des Arts et Lettres dal 1993, Officier des Arts et Lettres dal 1998, Chevalier de l’Ordre National du Mérite dal 2002, Chevalier de la Légion d’honneur dal 2006, Commandeur des Arts et Lettres dal 2009. Nel 2016 ha ricevuto il premio del pubblico per la sua esibizione come Ulrich in un pas de deux da Die Fledermaus di Roland Petit, in occasione del gala del XV Festival Internazionale di Balletto “Dance Open” al Teatro Aleksandrinskij di San Pietroburgo.