Gabriele Corrado

CORRADO Gabriele ph Brescia e Amisano © Teatro alla Scala

Nato a Casarano (Lecce) studia alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, dove nel 2005 si diploma e viene premiato dal Rotary Club tra i migliori allievi dell'anno. Entra subito a far parte del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, dove sostiene ruoli solistici nelle coreografie di MacMillan, Nureyev, Makarova, Kylián, Monteverde, Balanchine. Tra i balletti interpretati La Dame aux camélias di John Neumeier (Armand), Le Parc di Angelin Preljocaj (ruolo principale), Il lago dei cigni di Vladimir Bourmeister (Siegfried). Nel 2007 danza all'Arena di Verona con Eleonora Abbagnato, e con lei partecipa alla trasmissione "Premio Barocco" su Rai Uno. Interpreta poi Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan (Romeo), Mediterranea di Mauro Bigonzetti, Apollo di George Balanchine (Apollo), Voluntaries di Glen Tetley, Pink Floyd Ballet di Roland Petit, Sogno di una notte di mezza estate di Balanchine (Cavaliere di Titania), Chant du compagnon errant accanto all’étoile Massimo Murru, Don Chisciotte di Rudolf Nureyev (Espada), Balletto Imperiale di Balanchine (coppia principale). In “Serata Forsythe” è tra gli interpreti di Artifact Suite e di In the Middle, Somewhat Elevated. E ancora Onegin di John Cranko (Onegin), Siegfried ne Il lago dei cigni di Rudolf Nureyev, Des Grieux in L’histoire de Manon di Kenneth MacMillan. Nel 2011 viene nominato solista; interpreta L’altro Casanova di Gianluca Schiavoni (Eros), Jewels di George Balanchine (Diamonds), Raymonda di Petipa-Glazunov (Béranger e Jean de Brienne). Nel 2012 partecipa alle danze della coppia di selvaggi di Aida, (regia di Franco Zeffirelli, coreografie di Vladimir Vasiliev, allestimento di Lila De Nobili). Partecipa in seguito a L’altra metà del cielo (musica e drammaturgia di Vasco Rossi, coreografie di Martha Clarke, nel ruolo di Mario), Marguerite and Armand di Frederick Ashton (Armand), Concerto DSCH di Alexei Ratmansky. Dopo due stagioni presso Les Ballets de Monte-Carlo, danza alla Scala in Romeo e Giulietta nel 2014 per poi rientrare nel Corpo di Ballo dal 2016. Prende parte a Le Sacre du Printemps di Glen Tetley (coppia principale) e Petruška di Michail Fokin (Il moro), Shéhérazade di Eugenio Scigliano (lo Schiavo d’oro), Progetto Händel di Mauro Bigonzetti (interprete principale), Onegin di John Cranko (Onegin e Principe Gremin), Le Corsaire di Anna-Marie Holmes (due coppie Corsari), Giselle (il Duca di Courland), Woolf Works di Wayne McGregor (Becomings), La Bella addormentata nel bosco di Rudolf Nureyev (uno dei Quattro Principi e uno dei cavalieri), Petite Mort di Jiří Kylián. Interpreta il ruolo di Endimione e in seguito quello di Orione in Sylvia di Manuel Legris, titolo inaugurale della Stagione 2019-2020 di Balletto alla Scala, Adagio Hammerlavier e Kammerballett di Hans van Manen, Le combat des anges di Roland Petit. Per “Grandi Momenti di Danza è nel passo a due da Progetto Haendel e in “Omaggio a Nureyev” danza il passo a due dal secondo atto di Cenerentola. In “Serata Grandi Coreografi” riprende il passo a due da l’histoire de Manon di Kenneth MacMillan . in “Serata Quattro Coreografi” è nella nuova versione di Verdi Suite e tra gli interpreti di Movements to Stravinsky ( di cui danza il passo a due nelle recite di “La Scala in città”. In „Serata Contemporanea“ è interprete di A sweet spell of oblivion di David Dawson. E‘Sultanalla prima mondiale di Madina, coreografia di Mauro Bigonzetti sulla creazione musicale di Fabio Vacchi, e in seguito interpreta il ruolo di Kamzan. Per La bayadère di Rudolf Nureyev, titolo inaugurale della Stagione 2021-2022, danza nel ruolo dello Schiavo e nel Pas d’action; in Jewels di George Balanchine danza nella coppia solista di Emeralds. Per Lo schiaccianoci di Rudolf Nureyev, titolo di apertura della Stagione di Balletto 2022-2023, è nel ruolo del dottor Stahlbaum, interprete della danza russa e in seguito della coppia solista della danza araba. Nella ripresa di Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan del giugno/luglio 2023 è in scena nel ruolo di Lord Capuleti. Nel settembre 2023 è tra i solisti valzer e gli Spagnoli in Il lago dei cigni, coreografia di Rudolf Nureyev, per poi riprendere il ruolo di Rothbart. In novembre è il Principe Gremin e riprende il ruolo protagonista in Onegin di John Cranko. Per il trittico Smith/León e Lightfoot/Valastro è tra i protagonisti di Reveal di Garrett Smith.

Nel 2007 riceve a Cannes il premio internazionale "Les Etoiles de BALLET2000".

Presenze in Stagione

MEMENTO ph Brescia e Amisano ©Teatro alla Scala (6)
MEMENTO ph Brescia e Amisano ©Teatro alla Scala (6)
Balletto

Smith/León e Lightfoot/Valastro

7 febbraio 2024, 10 febbraio 2024, 15 febbraio 2024, 18 febbraio 2024
MADINA il corpo di ballo
MADINA il corpo di ballo
Balletto

Madina

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